Come crearsi compilations house con Acid Pro 3.0

Come crearsi compilations house, con le traccie miXate a tempo, senza avere 2 giradischi, un mixer e un registratore

servono solo i vostri mp3 preferiti e un paio di programmi…

Se avete Mp3 e volete mixarli in modo da togliere lo spazio di silenzio tra una canzone e l’altra, mantenendo inalterato il tempo, potete farlo facilmente, proprio come un live in discoteca o i cd dance ke si comprano nei negozi….tutto è possibile grazie ad un paio di programmi ben scelti: Acid Pro 4.0 & Cool Edit (qualsiasi versione) o Sound Forge…se poi intendete masterizzarvi il CD vi consiglio Nero 5.0.

PRIMO PASSO:

installate “ACID PRO 3.0″, meglio il 4.0 anke se cambia poco…per gli appassionati di musica come me questo è un programma incancellabile!

www.sonicfoundry.com

New Features:

  • Beatmapper™ remixing tool
  • Video Scoring Track
  • Chopper™ editing tool
  • 12 New DirectX Audio Plug-Ins
  • CD Ripping
  • MIDI Record and Playback
  • MIDI File Support
  • DLS Sound File Support
  • Powerful new effects model
  • Master, track, and assignable audio effects
  • Attack, Sustain, and Release (ASR) envelopes
  • Track envelopes lock to events
  • New Import and Export Formats

Mettete gli mp3 che volete mixare nella playlist di winamp in modo da verificare la durata del mix. metteteli in ordine a seconda dei vostri gusti…potete iniziare col pezzi più soft per terminare con le più toste o viceversa…una buona selezione e un buon ordine di play fanno una buona compilation!

Ora inserite nella playlist di Acid Pro i file mp3 o wav dal primo all’ultimo controllando ke mantenga l’ordine da voi scelto (possibilmente già normalizzati).

Il programma avvierà ad ogni file inserito il “bpm wizzard”. Questo procedimento permetterà al software di calcolare i bpm.

Terminato questo passaggio, una griglia verticale nella finestra di disegno vi indicherà le singole battute/min sulla traccia in modo da rendere intuitiva la sincronizzazione di più traccie o suoni.

A questo punto potete “disegnare” la traccia nelle riga assegnata, per la lunghezza che desiderate, dopodike ripetete il procedimento per il prossimo file, e così via, disegnando una sotto l’altra tutte le traccie.

SECONDO PASSO:

Una volta posizionate tutte le tracce, dovete sincronizzarle.

A sinistra in basso dello skermo trovate l’indicatore base dei bpm, scegliete il tempo che volete mantenere per tutto il cd e iniziate a mixare! In genere house e underground vanno dai 120 ai 130 bpm, la techno 140, 150…. oltre è un mondo hardcore!

In genere i pezzi techno – house – deep house – underground ecc ecc hanno un inizio e una fine di sole battute (128+-). Sono questi segmenti ad essere mixati insieme, cioè sovrapposti, la fine di uno con l’inizio dell’altro. Più vi abituerete ad usare questo software e migliori saranno i vostri mix.

Ascoltate la fine della prima traccia, individuate il punto nel quale volete far partire la seconda traccia, e trascinate il primo battito della traccia due in quel punto. Potete ingrandire abbastanza da poter sincronizzare perfettamente i battiti.

Concludete con un crossfade se volete, clikkando sull’angolo superiore del rettangolo che comprende la traccia.

Se avete fatto un buon lavoro col bpm wizzard il mix sarà perfetto.

Regolate i volumi delle singole traccie a sinistra,in fianco al nome della traccia, in modo che il volume massimo raggiunto dall’indicatore del master mixer sia di poco inferiore a 0 db quando suona il mix, cioè le parti dove i 2 wave si sovrappongono (questo xè acid nn calcola un “auto normalize” ma somma i wav ottenendone un’altra più voluminosa, di volume sommato, più alto, causa di distorsioni).

Ripetete il procedimento per tutte le traccie in elenco.

A questo punto potete creare il file wav da 74 min o meno tramite: menu –> file –> esporta –> esporta come wav –> salva. (in wav il computer lavora piu velocemente che in mp3 anche se i file wav sono 10 volte piu “grossi” dei rispettivi mp3, infatti non essendo compressi nn vanno decodificati per essere letti, cosa ke impegna molto il processore.

TERZO PASSO (divisione in traccie):

Ora con Cool Edit 2000 (può essere usato anke SoundForge 5.0 ma ha meno funzioni per questo tipo di lavoro) aprite il file.wav, aprite una seconda volta Cool Edit, in modo da averne 2 aperti sullo skermo, uno con la traccia aperta e uno vuoto…Potete anche lavorare con uno solo ma ci metterete di più.

Con questo programma è possibile ingrandire notevolmente il wave disegnato, in modo da poter fare dei tagli perfetti nella traccia.

Una volta che avete individuato il primo punto, ovvero dove volete che inizi la traccia due, nn dovete fare altro che selezionare col tasto sx da quel punto fino all’inizio,in questo modo avete selezionato la prima traccia, tagliate – cut – e incollare – paste – nella seconda finestra di Cool Edit aperta in precedenza.

Salvate come traccia01.wav Ripetete il procedimento per tutte le traccie presenti nel wav.

A lavoro terminato potete sfruttare tutte le potenzialità degli Wave editor aggiungendo effetti creati al momento, come echi, equalizzazioni, distorsioni, flanger & reverb, time stretch, brevi loops, screcciate di tutto rispetto e molto altro ancora. All’inizio nn vi sembrerà facile ma vedrete che in poco tempo otterrete buoni risultati.

Alla fine dovrese aver salvato lo stesso numero di traccie inserite in Acid Pro (!)

***Se volete mettere il fiore all’okkiello dovete “normalizzare” con Cool Edit le zone nel wave completo dove si mixano le traccie, ogni fine canzone, selezionandole con precisione e pareggiandole (normalizzarle) col resto del file…si distinguono facilmente queste zone in Cool Edit perchè vedrete il wav molto più grosso (alto) in quei punti, questo xè quando il comp suona 2 o piu traccie su AcidPro il volume si somma e potreste avere distorsioni sgradevoli. Tutto ciò con le consolle nn succede xè hanno sistemi di “normalizing” che abbassano automaticamente il main volume quando i decibel sono troppi…consiglio di ascoltare il pezzo dopo ogni modifica e state attenti ad essere graduali nei cambi di volume, se normalizzate troppo si formerà un gradino di volume. CoolEdit ha gli strumenti adatti per questi interventi di editing su file audio. Io personalmente lo reputo il migliore facilmente reperibile.

Metodo in real time: Consolle virtuali – MiXeR (Traktor, BPM… …)

E’ sicuramente più divertente mixare dal vivo i propri mp3 piuttosto che lavorare in assemblaggio (vedi sopra).

In rete si trovano decine e decine di consolle virtuali, ovvero 2 player indipendenti, con regolatore di velocità (tempo) e un cross-fade che permette di spostare il volume gradualmente da un player all’altro. Fin qui va tutto bene con quasi tutti i software, ma ovviamente per mixare come dio comanda, ci vuole il preascolto, e per questo è necessaria una scheda audio sorround, cioè con 2 uscite (front & rear) oppure 2 schede audio, configurazione che spesso crea problemi se una delle due schede nn è preassemblata alla scheda madre. Quindi W la sbLive!

Vi posso assicurare che con un minimo hardware (cp 500mhz, ram 64mb), e un buon software, i piu bravi dj nn vi sembreranno poi cosi lontani da voi…ovviamente un po d abilità e predisposizione nn guastano mai…

Come software io vi consiglio BPM Studio 5.0, sicuramente il più professionale e preciso, spesso usato in discoteca….lo trovate su KaZa. Come alternative ci sono Traktor 2.0 e AtomixMp3.

Traktor ha un ottimo sistema di sincronizzazione automatica, qualke effetto in realtime, la possibilità di screcciare in diversi modi e in più supporta numerossissime schede, anke la sbLive!

AtomixMp3 invece è un mixer virtuale che potrebbe essere usato con successo anke da un bambino.

Infatti questo programma permette di mixare anke “visualmente”, senza preascolto…Infatti

il programma è principalmente formato da uno schermo dove scorrono i 2 wave dei piatti virtuali (avete presente le onde che compongono un suono?), la sincronizzazione dei bpm può avvenire premendo un bottone…nn vi resta che spostare il fade da un lato all’altro per aver mixato…estremamente disimpegnante ma divertente.

Quasi tutti i mixer comprendono un sistema per “registrarsi” (-REC-) mentre si suona, e se poi volete aggiungere anke un microfono e fare gli apprendisti vocalist fate pure…Franchino perdonaci!

Link utili:

  • www.native-instruments.com
  • www.bpmstudio.com
  • www.nero.com
  • www.astalavista.com

ULTIMO PASSO:

con Nero 5.0. inserite le traccie e mettetele in ordine di numero. Selezionate col sinistro le traccie dalla 2 all’ultima, quindi tutte tranne la prima, klikkate col destro e selezionate come “pausa tra le canzoni” : 0 secondi. Masterizzate……abrakkadabra: ekko ke vi siete autokreati una kompilation da paura!

Buon Lavoro!

October 25, 2003