Differenze tra le guarnizioni industriali in EPDM e quelle in gomma

Le guarnizioni in EPDM (etilene propilene diene monomero) sono un tipo di guarnizioni realizzate in gomma sintetica. Sono molto resistenti all’ozono, agli agenti atmosferici e all’invecchiamento, e sono inoltre resistenti a molti prodotti chimici.

Le guarnizioni in EPDM vengono spesso utilizzate in applicazioni industriali perché offrono un’elevata resistenza a temperature estreme, sia calde che fredde. Possono essere utilizzate in una vasta gamma di settori, come l’edilizia, l’automotive, l’aerospaziale e l’elettronica.

Un altro vantaggio delle guarnizioni in EPDM è la loro buona elasticità, che le rende adatte per l’utilizzo in sistemi di tenuta dinamici in cui è richiesta una buona flessibilità. Possono inoltre essere facilmente tagliate e adattate alle diverse forme e dimensioni delle applicazioni in cui vengono utilizzate.

Le guarnizioni in gomma, d’altra parte, sono realizzate con polimeri naturali o sintetici e sono meno resistenti all’ozono e agli agenti atmosferici rispetto alle guarnizioni in EPDM. Sono inoltre meno resistenti alle alte temperature e possono indurirsi o diventare fragili con il tempo. Tuttavia, le guarnizioni in gomma possono essere più economiche delle guarnizioni in EPDM e sono spesso utilizzate in applicazioni che richiedono una buona elasticità ma non un’elevata resistenza agli agenti atmosferici o ai prodotti chimici.

In sintesi, le guarnizioni in EPDM sono più resistenti agli agenti atmosferici, agli ozono e ai prodotti chimici rispetto alle guarnizioni in gomma, ma possono essere più costose. Entrambe le tipologie di guarnizioni sono adatte per l’utilizzo in diverse applicazioni industriali, a seconda delle esigenze specifiche di ciascuna.