Meditazione, a cosa serve e come funziona

La meditazione è oggi una pratica non più riservata esclusivamente ai monaci buddisti ma sempre più praticata anche dalle persone comuni. In questo articolo cercheremo di soffermarci su una particolare tecnica di meditazione (meditazione guidata), illustrandovi i principali aspetti che la riguardano.

Concetto di meditazione

Prima di entrare nel merito del concetto di meditazione e di scoprire cosa significa di fatto meditare e quali sono i benefici che derivano da questa pratica, cerchiamo di comprendere da dove deriva il termine meditazione. Racchiudere il concetto di meditazione con una mera e semplice definizione, potrebbe risultare riduttivo; ovviamente meditare è molto più si stare seduti e chiudere gli occhi. La meditazione è di fatto l’instaurazione di un profondo legame con noi stessi, nel quale l’obiettivo è il raggiungimento di uno stato di quiete e pace interiore. È bene precisare che vi sono molte tecniche di meditazione; oggi, come precisato in precedenza, ci soffermeremo sulla tecnica di meditazione guidata.

Meditazione guidata: cos’è

Per meditazione guidata andrà intesa una particolare tecnica di meditazione nella quale, invece di meditare in modo totalmente autonomo, si verrà guidati da una voce esterna che ci porterà al completo rilassamento psicofisico. Farsi guidare da una voce esterna durante le fasi di meditazione, rappresenta una delle tecniche più efficaci per entrare in contatto con noi stessi, allo scopo di raggiungere un profondo stato di calma, finalizzato all’eliminazione dello stress accumulato. Parlando di meditazione guidata, iniziamo con il dire che le tecniche di meditazione guidata non sono tutte uguali e univoche; l’impiego di una o di un’altra tecnica, dipenderà principalmente dallo scopo che intenderemo raggiungere attraverso questa pratica meditativa. La meditazione guidata viene infatti praticata al semplice scopo di rilassarsi, per combattere l’insonnia, o ancora per eliminare lo stress o per accettare un cambiamento importante della propria vita. In base al vostro scopo specifico, la voce guida vi chiederà di sedervi o in alternativa di sdraiarvi e di chiudere gli occhi. Una volta chiusi gli occhi, avrà inizio il vostro viaggio verso la consapevolezza di voi stessi. Il primo scopo della meditazione guidata è quello di raggiungere un profondo stato di rilassamento, condizione essenziale per intraprendere il viaggio interiore. In questa fase la voce guida potrà chiedervi di cercare di visualizzare con la mente qualcosa di estremamente rilassante, come ad esempio un ruscello che scorre, o il sole che vi scalda la pelle; in alternativa vi verrà chiesto di concentrarvi su un elemento specifico, come il vostro corpo, il vostro respiro, il battito del vostro cuore, o ancora un suono musicale o un mantra, ovvero una frase ripetuta dentro di voi.

Scopi e obiettivi della meditazione guidata

Quando a poco a poco tutte le parti del vostro corpo saranno distese e rilassate, in questo stato di estrema calma, il vostro subconscio sarà predisposto ad accogliere i cambiamenti positivi e gli influssi benefici della meditazione saranno più intensi. Potrete così intraprendere un viaggio guidato che vi aiuterà a migliorare uno o più aspetti della vostra vita, curando le ferite del vostro spirito, o che aiutandovi a raggiungere uno stato di calma e relax fine a sé stesso. La meditazione guidata è dunque una tecnica di meditazione che non risulta utile esclusivamente al raggiungimento di una profonda calma interiore, ma rappresenta anche un valido supporto per eliminare lo stress e migliorare la consapevolezza di sé stessi, per vivere al meglio la vita di tutti i giorni. Terminata la meditazione, la voce guida vi riporterà piano piano verso la realtà, favorendo la sensazione di sentirvi positivamente trasformati, più rilassati e più consapevoli di voi stessi. Molti studi scientifici hanno dimostrato che nel nostro subconscio il cervello non è in grado di operare un distinguo tra un evento immaginario ed un evento reale. Per tale ragione le esperienze vissute nel corso della meditazione avranno per certi versi gli stessi effetti benefici di esperienze vissute nella realtà. Durante la pratica della meditazione guidata potrete dunque apportare cambiamenti positivi al vostro corpo e alla vostra vita, utilizzando semplicemente la forza della vostra mente.

I principali benefici della meditazione guidata

La meditazione guidata può essere in grado di apportare significativi benefici al corpo e alla mente. Questa tecnica di meditazione aiuta a raggiungere un intenso e profondo rilassamento, che comporterà una diminuzione della pressione sanguigna e un abbassamento dei livelli di cortisolo; quest’ultimo viene definito come l’ormone dello stress nel sangue. La meditazione guidata è inoltre una tecnica in grado di contribuire a dare luogo ad un umore più stabile e un supporto concreto a contrastare gli attacchi di panico. Grazie alla meditazione guidata sarà inoltre possibile avere una migliore consapevolezza di sé e migliorare notevolmente il proprio livello di concentrazione e la propria memoria. Potrete sentirvi più rigenerati, più attivi e meno stanchi: sembra che le tecniche meditative siano in grado di accrescere la concentrazione di materia grigia all’interno del cervello. Grazie alla meditazione potrete sentirvi più forti e ad affrontare in modo migliore la situazione più dolorose, eliminando al contempo i disturbi del sonno come l’insonnia. Sarete più capaci di lavorare in situazioni di stress, senza perdere la concentrazione e perfezionando le vostre capacità di problem solving. Infine, la meditazione guidata vi aiuterà a sopportare e ad affrontare in modo migliore i dolori fisici, dal momento che la vostra respirazione sarà complessivamente più regolare. Imparando questa tecnica potrete essere complessivamente più appagati, più sereni e rilassati.

Imparare a praticare la meditazione guidata

Come si pratica la meditazione guidata? Entriamo nel vivo della disciplina. Prima di iniziare una seduta di meditazione guidata dovrete individuare un luogo dove potrete stare tranquilli e dove non potrete essere distratti da situazioni esterne, quali ad esempio persone che parlano, musica, televisione accesa ed altri rumori che potrebbero attentare al vostro livello di concentrazione. A tal proposito non sarà necessario disporre di spazi particolarmente grandi; vi basterà individuare un angolo particolarmente tranquillo ed appartato, luminoso e ben areato. Una volta individuato il luogo adatto alla vostra seduta di meditazione guidata, spegnete tutti i dispositivi elettronici che vi circondano, come cellulari, televisione e radio. Individuate una posizione comoda: potrete stare comodamente seduti o sdraiati su un tappetino. Se deciderete di optare per la posizione sdraiata, cercate di evitare di addormentarvi: non è certamente questo lo scopo della meditazione. Se la postazione sul tappetino risulterà per voi non particolarmente confortevole, potrete decidere di stare seduti su una sedia, anche se il contatto con il suolo è di gran lunga migliore per la meditazione guidata. Nelle fasi di meditazione sarà molto importante tenere il più possibile una posizione corretta. Affinché i benefici della tecnica abbiano effetto: mantenete la schiena in posizione eretta e cercate di stabilizzare il baricentro, senza pendere da una parte o dall’altra. Distendete i muscoli del collo e delle spalle, avendo cura di mantenere sempre la posizione del collo ben diritta. Con le mani potrete assumere diverse posizioni. Inizialmente potrete decidere di tenere le mani semplicemente sopra le ginocchia. Completata la vostra posizione potrete procedere chiudendo gli occhi: trovate un equilibro con la vostra posizione e concentratevi sulla respirazione. Lo scopo sarà quello di sentire il vostro respiro. Per iniziare la vostra meditazione guidata, vi manca soltanto una cosa: una guida per la vostra seduta. Oggi è possibile scaricare delle guide gratuitamente dal web.