Da poco mi sono affacciato al mondo degli acquerelli, una forma d’arte molto difficile e complessa. Disegnare con i colori ad acqua è complesso perchè gli errori non sono facilmente tollerati! La carta si impregna d’acqua se passi troppe volte il pennello e il foglio si rovina o addirittura si può bucare.
La tecnica dell’acquerello
Per disegnare bene un acquerello serve una mano ferma, tanta tecnica e un tratto deciso. L’acquerello è una tecnica che richiede molta esperienza ed anni di pratica. Con la pittura ad acquerello si realizzano opere di grandi trasparenze ed effetti luminosi. L’immediatezza espressiva e la freschezza del colore ha affascinato artisti di ogni tempo. Molti grandi Maestri hanno prediletto questa forma d’arte, che rappresenta una sfida nella quale occorre abilità e capacità di adottare decisioni rapide ed efficaci.
Il colore si asciuga in fretta e non c’è spazio per le correzioni!
Dipingere ad acquerello non è difficile, ma occorre tanta esperienza per farlo bene. Gli errori difficilmente si possono correggere con la sovrapposizione di altro colore, poiché il colore trasparente non nasconde la stesura sottostante.
L’acquerello è ottimo per fare rapidi schizzi e richiede un’attrezzatura minima e poco ingombrante. Questa tecnica, molto usata dai miniaturisti del medioevo, oggi viene spesso utilizzata anche nel disegno tecnico, per mettere in rilievo alcuni elementi del disegno.
Una bravissima acquerellista di Milano
Navigando su Google ho trovato il sito di una acquerellista italiana molto brava, si chiama Isa Scaccabarozzi e fa parte dell’Associazione Italiana Acquerellisti (AIA).
Se anche tu sei un appassionato di acquerelli ti consiglio di dare un occhio al suo sito isascaccabarozzi.com dove raccoglie molti suoi lavori. Guarda questo suo quadro, non è fantastico?!
