Cause Alito Cattivo e Pesante, Rimedi e Cure per Alitosi

Come Combattere l’alito cattivo con Rimedi Naturali

L’alitosi è un disturbo della cavità orale contraddistinto da un respiro di odore spiacevole, pertanto si parla del cosiddetto alito pesante, un problema che può mettere a disagio chi ne soffre, soprattutto nelle relazioni sociali e private, nonché allontanare gli altri. In merito a come combattere l’alito cattivo con rimedi naturali anzitutto è opportuno scoprire la causa alla radice del problema così da scegliere la migliore soluzione curativa.

Al riguardo ecco alcuni validi approfondimento connessi alle cause, ai sintomi e ai rimedi dell’alito cattivo per capire bene come combattere l’alitosi con efficacia e definitivamente.

Prima di porre l’accento su come combattere l’alito cattivo con rimedi naturali è necessario evidenziare le cause più comuni dell’alitosi poiché a seconda dell’origine serviranno dei rimedi specifici. Inoltre l’alito presenterà un odore diverso in dipendenza della causa, ad esempio nell’uremia da insufficienza renale l’alito odora di urina, mentre nella chetoacidosi diabetica il respiro odora di acetone.

Difatti tale condizione del cavo orale caratterizzata da un odore sgradevole può derivare dall’assunzione di cibi e bevande particolari quali alcolici, salumi, acciughe, formaggi forti, spezie e piante aromatiche come l’aglio, l’erba cipollina e la cipolla.

Ma l’alitosi può anche essere la conseguenza di alcune importanti patologie degli organi interni del corpo, ad esempio i polmoni o lo stomaco, oppure della mancanza di una buona igiene orale o di varie problematiche dei denti e delle gengive.

Quindi una volta identificata la causa dell’alitosi è possibile decidere come curare alito cattivo. In merito fra le soluzioni inerenti come combattere l’alito cattivo con rimedi naturali bisogna evidenziare:

  • l’integrazione dell’alimentazione con i fermenti lattici vivi, a beneficio dell’intestino e del sistema immunitario, e il lievito di birra, ricco di vitamine del gruppo B, che aiutano la digestione degli zuccheri;
  • mangiare mele, sedano e carote poiché puliscono sia i denti sia le gengive durante la masticazione;
  • consumare lo yogurt bianco senza zuccheri aggiunti, ricco in fermenti lattici vivi, oppure il Kefir, che oltre ai fermenti contiene anche dei lieviti;
  • masticare delle bacche di ginepro prima dei pasti senza ingerirle e delle foglie di salvia fresca o di prezzemolo oppure dei semi di finocchio, anice, aneto o cardamomo dopo aver mangiato per uccidere i batteri che causano i cattivi odori. Inoltre durante la giornata si possono masticare dei bastoncini di cannella e dei chiodi di garofano perché sono altamente antisettici oppure delle bucce di agrumi giacché aumentano la salivazione;
  • bere molta acqua e degli infusi a base di semi di anice verde, chiodi di garofano, menta piperita, foglie di salvia e foglie di timo serpillo per aiutare la digestione, idratarsi e prevenire la secchezza della bocca;
  • consumare il succo d’Aloe, bevanda disinfiammante delle mucose del cavo orale e degli organi digestivi;
  • preparare dei collutori con bicarbonato di sodio, che normalizza il pH della bocca, e poche gocce di oli essenziali disinfettanti come quello di menta piperita;
  • mangiare la propoli, un prodotto dell’alveare disinfiammante e disinfettante della cavità orale;
  • aumentare la salivazione bevendo acqua e succo di limone o di altri agrumi e masticando chewing-gum e vegetali freschi poiché la saliva è un potente detergente anti-batterico;
  • diminuire il consumo di proteine perché asciugano la bocca favorendo la moltiplicazione dei batteri che rilasciano i composti maleodoranti dello zolfo;
  • ridurre il consumo di zuccheri semplici giacché favoriscono le infezioni da funghi come la Candida;
  • evitare il digiuno prolungato e fare almeno 3 pasti al giorno perché la masticazione aumentando la salivazione ed eliminando le cellule morte riduce l’alitosi;
  • spazzolare accuratamente i denti dopo ogni pasto, almeno per 5 minuti, con lo spazzolino e un dentifricio naturale e delicato che rispetti il pH della bocca. Inoltre è bene abituarsi a usare anche il filo interdentale e un buon collutorio senza alcol sia per eliminare le particelle di cibo dalle parti della bocca quali denti, gengive e lingua sia per ridurre la placca dentaria;
  • pulire per bene la lingua dai residui alimentari e dai batteri con un apposito raschietto o uno spazzolino morbido;
  • consumare i cibi ricchi di clorofilla ed anche l’alga Clorella e l’alga Spirulina perché aiutano a eliminare gli odori sgradevoli e a purificare e rinfrescare la cavità orale;
  • ingerire del carbone vegetale in compresse, capsule o in polvere con un bicchiere d’acqua poiché è in grado di assorbire gli odori spiacevoli, per di più la stessa cosa vale per l’argilla verde che è anche fortemente depurativa e remineralizzante;
  • evitare alcuni prodotti quali collutori e dentifrici contenenti alcol e sodio lauril solfato giacché seccano le mucose del cavo orale favorendo così la prolificazione batterica e l’alitosi;
  • pulire spesso lo spazzolino con dell’acqua ossigenata e cambiarlo almeno ogni 3 mesi ai fini igienici e funzionali;

Come se non bastasse per identificare l’origine dell’alito cattivo e poi stabilire precisamente come combattere l’alito pesante con dei rimedi naturali è possibile farsi visitare sia da un dentista sia da un medico. Ma si può anche ricorrere all’endoscopia per visualizzare gli organi interni in cerca di patologie in atto, soprattutto se si soffre di alitosi da molti anni senza riuscire a risolverla. Per terminare tra le più efficaci soluzioni relative a come combattere l’alitosi è forse il caso di seguire una dieta detox per disintossicare l’organismo, aiutando così il metabolismo degli organi digestivi e la depurazione del sangue, inoltre è opportuno ridurre o eliminare il fumo di tabacco per aiutare la respirazione polmonare.

Alito pesante cause, da cosa dipende e cosa fare?

Come già evidenziato per scoprire come combattere l’alitosi con dei rimedi naturali bisogna per prima cosa andare alla radice del problema, ossia diagnosticare le cause, in particolare identificando i sintomi e le connesse patologie metaboliche e respiratorie. Più nello specifico le principali cause dell’alitosi possono essere:

una cattiva igiene orale che permette la moltiplicazione anomala di batteri anaerobici, in particolare dove c’è meno saliva, ad esempio sul fondo della lingua e sui denti, i quali nutrendosi di proteine rilasciano i composti volatili dello zolfo di odore sgradevole;

  • le protesi dentali che possono trattenere residui alimentari e quindi i batteri;
  • alcuni ceppi di batteri nello stomaco, come il batterio gram negativo Helicobacter pylori, che possono produrre dei composti solforati dal cattivo odore;
  • la secchezza del cavo orale, ad esempio per dei problemi alle ghiandole salivari;
  • i problemi gengivali o ai denti, per esempio una parodontite o una carie non trattata;
  • una sinusite cronica con presenza di pus maleodorante nei seni paranasali che può defluire sino alla bocca;
  • lo stress;
  • il digiuno, poiché l’assenza di masticazione impedisce l’eliminazione delle cellule morte;
  • l’uso di tabacco;
  • l’assunzione di alcuni farmaci in grado di seccare il cavo orale come gli antidepressivi, gli antipsicotici, i decongestionanti, gli ipotensivi, i diuretici e gli antistaminici;
  • le difficoltà digestive;
  • una gastrite cronica;
  • i problemi di accumulo di cellule morte sulle tonsille che marcendo emanano un cattivo odore;
  • la fermentazione di corpuscoli alimentari nella cavità orale;
  • le afte, che a loro volta sono un possibile sintomo di problemi intestinali;
  • un’infezione da Candida, ad esempio il ben noto Mughetto sulla lingua assai frequente nei bambini;
  • le infiammazione della gola;
  • un’insufficienza renale;
  • le malattie degenerative del fegato come la cirrosi epatica;
  • una stomatite, ossia l’infiammazione della mucosa che riveste le parti della bocca quali il palato, la lingua e le gengive;
  • le patologie otorinolaringoiatriche;
  • le pessime abitudini alimentari, ad esempio troppo caffè, che secca la bocca, e troppe proteine animali;
  • le patologie gastrointestinali, ecc.

Prodotti per alitosi efficaci:

I prodotti per alitosi in farmacia, in erboristeria o nei supermercati sono davvero numerosi. Infatti è possibile acquistare articoli specifici per l’alito cattivo come gomme da masticare sugar free, oli essenziali puri al 100%,  raschietti per la lingua, pillole, polveri, capsule, collutori, spray, fili interdentali, farmaci, tisane, sciroppi e chi più ne ha più ne metta.

In merito ogni anno in tutto il mondo vengono venduti oltre un milione di prodotti contro alitosi sia per mascherare l’odore sia per curare l’alitosi stessa. In particolare per combattere l’alito maleodorante è opportuno acquistare dei prodotti per l’alito cattivo quali integratori, collutori e dentifrici naturali composti da più sostanze attive in grado di lavorare in sinergia.

Ne sono un esempio l’argilla verde, la clorofilla, il carbone vegetale, gli oli essenziali, gli estratti di erbe curative disinfiammanti, emollienti, disinfettanti e disintossicanti, il bicarbonato di sodio, il lievito di birra e i fermenti lattici vivi che principalmente sono di aiuto per:

  • l’igiene orale a prevenzione dei batteri anaerobici e a protezione della mucosa orale;
  • profumare e rinfrescare l’alito;
  • aumentare la salivazione e attenuare la secchezza della cavità orale;
  • combattere i batteri gram negativi presenti nello stomaco;
  • curare la candidosi orale e intestinale;
  • favorire la digestione;
  • rinforzare l’intestino e il sistema immunitario;
  • eliminare e assorbire i cattivi odori della bocca.

Ebbene fra i prodotti per l’alitosi è sicuramente utile acquistare o preparare a casa:

In aggiunta altri prodotti per l’alito cattivo che si possono comprare da soli o associati ad altre sostanze naturali attive contro l’alitosi sono:

  • il bicarbonato di sodio per igienizzare la bocca e schiarire i denti con dei gargarismi da fare dopo averne sciolto un cucchiaino in un bicchiere di acqua, inoltre una piccola quantità di tale prodotto, ad esempio la punta di un cucchiaino, favorisce la digestione;
  • la propoli per proteggere e disinfiammare le gengive e disinfettare la cavità orale, nonché per nutrire e rinforzare tutto l’organismo;
  • l’alga Clorella in compresse per disinfettare, eliminare i cattivi odori, nutrire e disintossicare il corpo e i suoi organi.

Sono altresì degli ottimi prodotti per alito cattivo particolarmente disinfettanti, disinfiammanti, antimicotici e rinfrescanti anche:

Per di più anche i bambini piccoli possono soffrire di alito cattivo, soprattutto se hanno il Mughetto orale, quindi fra i prodotti contro l’alitosi sono indicati anche i collutori analcolici, ossia privi di alcol, poiché sono più delicati sulle mucose e rispettano il pH naturale. Per terminare rappresentano delle buone soluzioni fra i prodotti alitosi il dentifricio naturale, ad esempio con il gel d’Aloe o la malva, ottimi emollienti per le gengive, ma anche i prodotti con l’argilla verde e il carbone vegetale, grandi assorbenti dei cattivi odori.

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